Categoria: OLTRE

START CUP VENETO 2020: premiate due aspiranti start up Iuav RI-PRESE Memory keepers sale sul podio e OLTRE riceve il premio speciale di Ensys

Start Cup Veneto è una competizione tra persone che elaborano idee imprenditoriali innovative, finanziata e realizzata dalle Università di Verona, Padova, Ca’ Foscari e IUAV di Venezia, in collaborazione con molteplici partner istituzionali. /span>Il Premio Start Cup Veneto intende stimolare la ricerca e l’innovazione tecnologica per sostenere lo sviluppo economico del territorio regionale, dando concretezza alle idee dei partecipanti e mettendoli in condizione di affrontare adeguatamente la fase di start up di una nuova impresa. Non solo sostegno in denaro, dunque, ma anche formazione e consulenza sui più importanti aspetti della gestione aziendale.

Nella serata dell’1 ottobre si è conclusa la business plan competition START CUP VENETO 2020, senz’altro un’edizione atipica, che a causa della pandemia ha visto ritardare il suo calendario, comprimere alcune tempistiche e introdurre alcune fasi di formazione a distanza, presentandosi come un’esperienza nuova per tutti, con esiti incerti.

La forza e la resilienza particolari di chi sente dentro la spinta all’imprenditorialità hanno comunque trasformato in energia le difficoltà e ne è risultato un ventaglio interessantissimo di progetti d’azienda. Dopo un lavoro di valutazione, attraverso l’analisi dei business plan inviati, contenenti anche una sezione con le previsioni economico-finanziarie della costituenda impresa per un orizzonte temporale di almeno 3 anni, sono stati selezionati dei progetti sulla base del valore del contenuto innovativo e/o di conoscenza dell’idea, della sua realizzabilità e della qualità espositiva del piano. Con grande soddisfazione, gli atenei organizzatori ed il Comitato Tecnico Scientifico, hanno celebrato l’esperienza di quest’anno con la premiazione di 5 aspiranti start up:

1 – PREDICT Patient-deRivEd iDdrogel and organoids (UNIPD) – Categoria LIfe Sciences

2 – RI-PRESE Memory keepers (Iuav) – Categoria Culture, Creativity and Inclusive Society

3 – Handyplasma (UNIPD) – Categoria LIfe Sciences

4 – FACTORS Formal Assurance of Cybersecurity and Trustability (UNIVE) – Categoria ICT

5 – Alghetica (UNIVR) – Categoria Clean Tech & Energy

Il premio consiste in una somma di denaro inteso come incentivo alla costituzione della società. Ai vincitori di Start Cup Veneto 2020 inoltre, viene riservata la possibilità di partecipare alla finale nazionale “Premio Nazionale per l’Innovazione – PNI 2020” organizzata da PNICube, e sempre a loro, Festival del Futuro mette a disposizione un desk gratuito per l’edizione 2020 che si terrà  in Fiera a Verona dal 19 al 21 novembre. Venite a scoprire le loro idee innovative!

Sono stati conferiti anche dei premi speciali:

Ensys srl, azienda di progettazione elettronica, sviluppo firmware e software ha offerto a OLTRE (Iuav) – Categoria Culture, Creativity and Inclusive Society un premio in denaro ed un di premio in servizi: 4 giornate di consulenza sull’ingegnerizzazione e sulla fattibilità di dispositivi elettronici.

Elevator Innovation Hub, società che gestisce un Polo di Innovazione a Vicenza comprensivo di incubatore e spazio di coworking ha offerto a PREDICT Patient-deRivEd iDdrogel and organoids (UNIPD) – Categoria LIfe Sciences un premio in denaro ed un premio in servizi: la possibilità di utilizzare una postazione di coworking per 6 mesi, comprensiva di tutti i servizi annessi.

Start Cube incubatore universitario di Padova, di Galileo Visionary District offre come premio speciale a RI-PRESE (Iuav – categoria Categoria Culture, Creativity and Inclusive Society) e a E- Thermocompost (UNIPD – categoria Clean Tech & Energy) 6 mesi di incubazione virtuale e Cube Card, 10 incontri one to one con professionisti specializzati che supporteranno il team dalla costituzione all’ingresso nel mercato.

Iuav dimostra di essere cresciuta nelle azioni di incubazione e di sostegno all’imprenditoria giovanile e, congratulandosi con tutti, festeggia in modo particolare i “suoi” RI-PRESE e OLTRE, per la classificazione come primi e secondi della categoria Culture, Creativity and Inclusive Society, per il secondo posto assoluto di RI-PRESE , e per i premi speciali ad entrambi, orgoglioso di averli visti crescere nelle sue aule e di averli avviati all’imprenditorialità con successo grazie all’iniziativa Iuav START.HUB 2019.

Per maggiori informazioni sulla competition START CUP VENETO 2020 clicca qui.

Per vedere la registrazione della finale clicca qui.

Le startup RI-PRESE e OLTRE selezionate per la seconda fase di START CUP VENETO 2020. I nostri giovani imprenditori consolideranno il loro progetto grazie ad un programma di accelerazione a Padova.

START CUP VENETO 2020, la call per l’imprenditoria innovativa e universitaria, annuncia l’inizio della seconda fase del programma all’insegna della ripresa e del rinnovamento: si sono iscritte ben 230 persone pronte a costruire, nonostante le recenti dure esperienze legate all’emergenza sanitaria. Più iscrizioni, ma anche più opportunità, perché sono stati selezionati 12 team invece di 10, viste le ottime valutazioni a pari merito raggiunte da quattro gruppi concorrenti.

Tra i 12 team finalisti segnaliamo con orgoglio i “nostri” RI-PRESE memory keepers e OLTRE, che avevamo già visto tra i finalisti del programma di formazione Iuav START.HUB. RI-PRESE digitalizza filmini di famiglia e archivi cinematografici d’impresa con il fine di valorizzare la memoria del territorio. OLTRE offre supporti alla mobilità a persone con disabilità visive e motorie per migliorare l’accessibilità urbana e l’inclusione sociale.

La diciannovesima edizione della business plan competition veneta, la seconda organizzata con il coordinamento di tutte le università della nostra regione (Università Ca’ Foscari, Università Iuav di Venezia, Università di Verona, Università di Padova), inaugura infatti la quinta categoria premiale “CULTURE, CREATIVITY & INCLUSIVE SOCIETY” che riguarda prodotti e servizi innovativi orientati ai settori dell’economia creativa, sociale, circolare e della sostenibilità o che afferiscono agli ambiti umanistici.

RI-PRESE e OLTRE inizieranno l’Acceleration program il 15 luglio per poi continuare il 20, 21 e 22 luglio al Palazzo del Bo’ a Padova. Verrà comunque garantito un collegamento telematico a chi non possa raggiungere l’Ateneo patavino. Seguiranno lezioni laboratoriali e saranno affiancati da professionisti del settore dell’innovazione, del business e della gestione societaria, formatori ed esperti consulenti, per sviluppare competenze specifiche utili a far maturare ulteriormente la loro business idea.

Un’altra novità di quest’anno sono i due premi speciali, parte in denaro, parte in servizi, grazie alla partnership di due imprese del vicentino: Elovator srl, una società che gestisce un polo di innovazione, incubatore e spazio di coworking ed Ensys srl, un’azienda di progettazione elettronica, sviluppo firmware e sviluppo software. I 5 vincitori di Start Cup Veneto, come per il passato, parteciperanno al “Premio nazionale per l’innovazione 2020”, con i vincitori delle altre Start Cup italiane. Quest’anno la Finale del PNI si terrà a Bologna il 26 e 27 novembre 2020.

 

BUONE NOTIZIE per la start up Iuav OLTRE! Il Corriere della Sera presenta il lavoro dei nostri giovani imprenditori nell’inserto “Buone notizie - L’impresa del bene”.

Abbiamo già parlato di Cecilia Garuti, Lorenzo Berti e Piergiorgio Callegher di OLTRE, che erano apparsi su Millionaire nel numero di gennaio. Il gruppo, selezionato dal laboratorio Iuav START.HUB ed ora “incubato” per un anno presso il nuovo coworking lab VEGA del Parco Scientifico e Tecnologico di Venezia , è protagonista di un’ottima campagna maketing che li porta nuovamente alla vista dei molti lettori di una testata storica a livello nazionale.

Niente di meglio che l’inserto “BUONE NOTIZIE” del Corriere della Sera, per promuovere il progetto dell’azienda che agevola la vita dei disabili visivi e motori grazie ad un bastone intelligente che segnala la presenza di ostacoli con vibrazioni e suoni. Il bastone reagisce agli impulsi di risposta di sensori posti in piccoli apparecchi chiamati “facilitatori ambientali”, posizionati in maniera pressoché invisibile nel contesto urbano, in corrispondenza degli ostacoli. Scopriamo nell’intervista che questi speciali sensori non hanno bisogno di elettricità, sono resistenti all’acqua e saranno inseriti nei facilitatori ambientali costruiti in materiali leggeri e tecnicamente performanti da lavoratori disabili, in collaborazione con Anffas. Si raddoppia l’effetto positivo sulla società: creare un prodotto innovativo ed estremamente utile per i disabili, ed offrire dall’altro lato lavoro ad una categoria svantaggiata, ne migliorerà la qualità di vita e ne favorirà l’integrazione attiva.

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