Il futuro come una volta Al PopLab di Rovigo Pmi con antiche competenze vengono contaminate dalla manifattura digitale

 

Scrive Sandro Mangiaterra a proposito di Poplab, spinoff IUAV, sul Sole24 ore:

Una bottega artigiana riveduta e corretta in chiave 4.0. Proprio così. Il PopLab di Rovigo (acronimo per Performance oriented prototyping fabrication laboratory) è rapidamente diventato una sorta di simbolo del Nuovo Rinascimento italiano, un luogo privilegiato per l’incontro tra antichi saperi e tecnologie digitali. Obiettivo: reinventare vecchi prodotti e, perché no, lanciarne di nuovi, sempre grazie all’intreccio virtuoso fra tradizione e modernità. «Del resto» sorride Valentina Temporin, architetta e socia di maggioranza insieme con il collega Enrico Di Munno, «siamo nati esattamente con questo spirito: metterci al servizio delle piccole e medie imprese del territorio, aiutarle a innovare, a crescere, a mantenersi competitive. Non per nulla qui dentro ci muoviamo a 360 gradi: dall’ideazione alla progettazione, fino alla realizzazione dei prototipi e alla messa in produzione. Il ciclo completo, come si faceva una volta».

leggi l’articolo completo 

 

Comments are Disabled